Le emergenze NBCR (nucleari, biologiche, chimiche e radiologiche) rappresentano uno dei contesti operativi più critici per chi interviene sul campo, in particolare per i Vigili del Fuoco. In questi scenari, è fondamentale poter contare su Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) adeguati e su procedure rigorose per garantire la sicurezza degli operatori.
Quali sono i rischi NBCR
I rischi NBCR includono:
- Rischio nucleare: legato a incidenti in centrali o dispositivi nucleari, con emissione di energia e radiazioni ionizzanti.
- Rischio biologico: dovuto alla dispersione di virus, batteri o tossine che possono infettare per via aerea, cutanea o alimentare.
- Rischio chimico: causato dalla diffusione di sostanze tossiche, corrosive o infiammabili, dannose per l’uomo e l’ambiente.
- Rischio radiologico: riguarda la contaminazione da sorgenti radioattive sigillate o disperse, con effetti pericolosi a lungo termine.
Questi rischi possono derivare da incidenti industriali, trasporti di materiali pericolosi, ecc.
DPI per protezione NBCR
I DPI NBCR sono progettati per offrire protezione avanzata in condizioni estreme. Tra i più utilizzati troviamo:
- Tute protettive a tenuta chimica, resistenti alla penetrazione e alla permeazione di sostanze nocive.
- Autorespiratori e maschere a filtro, per proteggere le vie respiratorie da gas, vapori e particolati.
- Guanti e stivali specifici, in materiali come butile o neoprene, per garantire resistenza e impermeabilità.
- Occhiali e visiere per la protezione oculare da schizzi o aerosol contaminanti.
Tutti i DPI devono essere certificati secondo la normativa UE 2016/425 e classificati in base al livello di rischio, con particolare attenzione alla compatibilità tra dispositivi.
Vestizione e svestizione in sicurezza
Le fasi di vestizione e svestizione sono cruciali per evitare contaminazioni. Ecco alcune regole base:
- Indossare i DPI con l’assistenza di un collega e seguendo una checklist.
- Verificare la completa chiusura e la corretta aderenza dei dispositivi.
- Rimuovere i DPI in una zona controllata, con ordine preciso e sotto supervisione, per non esporre il corpo a contaminanti residui.
Ogni passaggio deve essere eseguito conestrema attenzione, calma e metodo.
Decontaminazione e normative
Dopo ogni intervento NBCR, è obbligatoria una procedura di decontaminazione, che può includere:
- Lavaggi con acqua frazionata o agenti neutralizzanti.
- Decontaminazione tecnica dei DPI per ridurre i rischi nella fase di svestizione.
- Decontaminazione finale dell’operatore, prima del rientro in zona sicura.
Il riferimento normativo principale è il D.Lgs. 81/2008, integrato dalle linee guida del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dai regolamenti europei.
Conservazione e manutenzione dei DPI
Per risultare pienamente efficaci, i DPI NBCR devono essere:
- Conservati correttamente in ambienti asciutti e controllati.
- Sottoposti a controlli periodici per verificare integrità e scadenze.
- Puliti e disinfettati con prodotti compatibili, seguendo le indicazioni del produttore.
La manutenzione deve essere semplice, tracciabile e affidata a personale formato.
Proteggere chi protegge: il nostro impegno
Noi di Pro Fire, grazie alla partnership con Miele Professional, offriamo soluzioni complete per la gestione, il lavaggio e la decontaminazione dei DPI NBCR. Dalla fornitura dei dispositivi alla progettazione di spazi attrezzati, lavoriamo ogni giorno per garantire la sicurezza di chi è in prima linea.
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