
I dispositivi di protezione individuale (DPI) utilizzati dai soccorritori in ambulanza sono essenziali per garantire la loro sicurezza e proteggere i pazienti da possibili contaminazioni crociate. Lavorare in ambienti ad alto rischio richiede infatti una serie di DPI specifici, concepiti per offrire una barriera efficace contro agenti patogeni e sostanze pericolose.
Ecco una panoramica sui DPI per le ambulanze che descrive le corrette pratiche di utilizzo, rimozione e smaltimento, nonché i protocolli di decontaminazione e manutenzione per preservarne l’efficacia.
I soccorritori in ambulanza devono indossare vari tipi di DPI in base al rischio specifico di esposizione. Tra i DPI più utilizzati troviamo:
Se utilizzati correttamente, questi DPI rappresentano una barriera efficace, per proteggere i soccorritori e i pazienti, contribuendo a mantenere alti standard di salute e sicurezza.
L’uso corretto dei DPI in ambulanza è fondamentale per la sicurezza. Gli operatori devono essere formati sulle best practice per indossare, rimuovere e smaltire i DPI senza rischio di contaminazione. Vediamole nello specifico:
Uso
È essenziale indossare i DPI in modo corretto, assicurandosi che mascherine e occhiali siano ben posizionati per garantire una protezione completa. I guanti devono essere indossati dopo gli altri DPI e cambiati frequentemente, soprattutto in caso di contatto con superfici diverse.
Rimozione
Questa attività deve seguire un ordine preciso per evitare contaminazioni crociate. Ad esempio, i guanti vengono rimossi per primi, seguiti da camice, copriscarpe e, infine, mascherina e occhiali. Questo ordine evita il rischio di trasferire agenti patogeni da una parte all’altra del corpo.
Smaltimento
I DPI usati devono essere smaltiti immediatamente dopo l’uso in appositi contenitori per rifiuti speciali, affinché non rappresentino un rischio per altri operatori o pazienti.
Alcuni DPI, come le visiere e gli occhiali protettivi, possono essere riutilizzati dopo una corretta decontaminazione. La decontaminazione dei DPI deve essere eseguita con soluzioni disinfettanti approvate (come ipoclorito di sodio o perossido di idrogeno) per garantire la completa rimozione di agenti patogeni.
La pulizia dei DPI riusabili segue 3 passaggi fondamentali:
Accanto a questo approccio manuale, è possibile ricorrere al trattamento automatico in lavatrici professionali. Le soluzioni Miele Professional offrono programmi dedicati e impostazioni certificate che assicurano un processo standardizzato, costante e non dipendente dall’operato manuale. In questo modo si riduce il margine di errore e si garantisce un livello di igiene conforme agli standard di sicurezza richiesti in ambito sanitario e industriale.
Per garantire la massima efficienza e sicurezza, i DPI devono essere sottoposti a controlli periodici. La verifica regolare consente di individuare eventuali danni, usura o alterazioni che potrebbero comprometterne l’efficacia. È buona prassi effettuare ispezioni visive per individuare graffi o segni di usura su mascherine e occhiali protettivi, mentre le tute monouso devono essere controllate per assicurarsi che non abbiano lacerazioni.
Inoltre, i DPI riusabili come le maschere con filtri devono essere sottoposti a manutenzione secondo le indicazioni del produttore. Ad esempio, i filtri vanno sostituiti periodicamente per garantire una protezione ottimale.
Vuoi saperne di più sulla corretta gestione dei DPI per soccorritori in ambulanza? Vai alla pagina Lavaggio, igienizzazione, disinfezione DPI.